lunedì 5 ottobre 2009


caro figlio,
so che quando leggerai questa mia lettera comincerai a sbruffare, a dire “che c’è” “ che voj” “ che ho fatto mo’ “ma non importa io sarò sempre vicino a te …..anche quando tu non vorrai e ti sentirai comunque di affrontare la vita da solo , di superare gli ostacoli da solo..NON IMPORTA IO SARO’ SEMPRE LI’ VICINO A TE ! Ti potrò consigliare sul da farsi, potrò ancora spegnere le candeline dei tuoi compleanni e aspetterò i tuoi importantissimi 18 anni, potrò rimproverarti quando sbaglierai , mancherei ai miei doveri di genitore, potrò consolarti quando soffrirai : la vita è stata tanto bella da farmi un regalo come la tua nascita e a volte piango guardando le tue foto.
Mi raccomando farai degli errori ma impara da questi per diventare sempre più forte fino a superare tutte le avversità della vita. affrontale sempre con le persone che ami ( mamma io le nonne e le persone più affettuose che hai vicino ). Ora sei adolescente e stai crescendo fatti tanti amici e dai anima e corpo affinchè loro sappiano quanto tu li ami in ogni momento della loro vita. Purtroppo per te come per tutti noi, la vita non è facile, non è facile per per nessuno sai ! Dovrai soffrire anche tu ma impara che non può sempre piovere sul bagnato. piangerai e starai male ma ogni volta ritroverai il sorriso: il tuo bellissimo sorriso che viene dal profondo del tuo cuore grandissimo e spntaneo:il mio unico desiderio è che tu sorrida sempre. è inutile stare sempre tristi. si vive una volta sola e voglio che tu viva al meglio e ciò significa che dovrai vivere al massimo ogni momento.Dovrai imparare a piegarti come una canna al vento e ogni volta riuscirai a non essere spezzato e a ritornare in piedi per poterti godere quei caldi raggi di sole che ti scaldano. E se qualcuno ti offende sappi che NON TI MERITA , SI’ AMORE DI FIGLIO NON TI MERITA PERCHE’ TU SEI UNICO !
Pensa io e mamma abbiamo cominciato a parlare con te già nel 1992 prima che tu nascessi , non parlavi ma ci davi dei segni che il nostro parlare ti piaceva. Ti piaceva ascoltare la musica e se non era di tuo gradimento tiravi calci nella pancia di mamma.
Ora ti saluto e sappi che ti voglio e ti vorrò sempre tanto bene,
con amore
tuo padre

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