
Vico nel Lazio
Questo paese sta in cima ad una collina
circondato da olivi e aria fina
ventiquattro torri e tre porti
un campanile con tre campani
forti,che il suono si perde nello
spazio,
forti,che il suono si perde nello
spazio,
dicendo:venite a Vico nel Lazio,
l'aria ci sta buona, l'acqua pure,venite a fare le cure.
Questa collina è circondata di olivi
chi ci viene morto se ne va vivo,che aria speciale,
non si conosce il male.
non si conosce il male.
Ai forestieri con il cuore sincero:perchè non vieni a Vico
e ti fermi un pò ?
Ti voglio far assaggiare la polenta con il sugo,
tutta ricoperta di ciammaruche(lumache)
oppure quella con le cime
a finire saresti il primo.
La pizza rossa con la cicoria,
non te la leveresti dalla memoria,
e quella cotta sotto il coppo
per levartela dalla bocca ci vorrebbe lo schioppo.
Fagioli con la sagna, mazzaccrocchi,frascategli gli gnocchi
e tanta tante cose,meglio dei pranzi dei sposi.
Insomma questo mangiarelo assaggeresti pure per terra,
dove vai i vichesi li riconosci,
perchè sono tutti bianchi e rossi,
queste cose si vedono a occhi chiusi,
che la gente crepa di salute.
(Pietro Puspi)
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