domenica 29 novembre 2009

Le sigarette fanno male. Il catrame nei polmoni

http://www.youtube.com/watch?v=r--sbKF6iis&feature=player_embedded#

venerdì 27 novembre 2009

"BuonGiollo e buon inizio di fine settimana "

http://www.youtube.com/watch?v=X4bguPSRl_w

giovedì 26 novembre 2009

Spaghetti al limone


Un amico carissimo mi ha insegnato questa ricetta che trovo deliziosa adatta benissimo a tutte le stagioni.
Per farla ti serve un ciuffetto di prezzemolo, 4 spicchi d'aglio, olio extravergine d'oliva, peperoncini (2 se sono quelli piccoli e molto piccanti, altrimenti anche 3/4), spaghetti (ma a me piace molto anche con la pasta all'uovo, con le tagliatelle e con i bigoli).
Fai rosoloare gli spicchi d'aglio in un po' d'olio (non devono galleggiare, ma la base della pentola deve essere ben coperta dall'olio), agguingi i peperoncini e nel frattempo fai bollire la pasta e trita con una mezzaluna il prezzemolo.
Per la presentazione, taglia a tre quarti un grosso limone per ogni invitato e svuotalo con un cucchiaino. Arrotola la pasta scolata su un forchettone e infilala per metà nel limone sgusciato. Condisci con un po' di prezzemolo e versa qualche altra goccia d'olio sulle porzioni ….e buon appetito. Vino consigliato: bianco servito fresco tipo Pinot grigio

mercoledì 25 novembre 2009

Aforismi di Hermann Hesse




Cosa sono i millenni? Un manciata di tempo. Polvere in confronto a un unico sguardo dell'eternità.
Nulla è più difficile che condurre un uomo alla propria felicità.
Non c'è nulla di più fallimentare che riflettere su qualcuno che si ama. I pensieri di questo genere sono come certe canzoni popolari o militari in cui si parla di mille cose diverse, ma il ritornello torna ostinatamente anche dove non c'entra affatto.
Per fortuna, la sopravvivenza e la fama di opere poetiche migliori, non dipende mai dai giudizi dei dotti. Grazie a Dio, quel che è buono e vitale, si è sempre preservato da solo, mentre anche i tentativi più zelanti di valorizzare grandezze morte, raramente hanno avuto successo.
L'uomo si differenzia dal resto della natura soprattutto per una viscida gelatina di menzogne che lo avvolge e lo protegge.
Gran parte dei nostri sogni li viviamo con assai maggiore intensità della nostra esistenza da svegli.
I giovani credono di vivere in eterno, e perciò assecondano ogni pensiero e ogni desiderio. I vecchi si sono già accorti che da qualche parte c'è una fine, e che tutto ciò che si possiede e si fa per sè soli, alla fine cadrà in una fossa e non avrà avuto alcun valore. Per questo hanno bisogno di una eternità diversa e di credere che non lavorano solo per i vermi. Ecco perchè ci sono moglie e figli, affari, lavoro, patria: per dare uno scopo alle fatiche e ai sacrifici quotidiani.
E' molto di più e molto più importante ciò che gli esseri umani hanno in comune, di quello che ognuno tiene per sé e lo distingue dagli altri.
Bontà e ragione non sono nella natura, ma esistono in noi, in noi esseri umani con i quali il caso si diverte; ma possiamo essere più forti del caso e della natura, anche se solo per pochi istanti. Possiamo anche essere vicini l'uno all'altro, quando ce n'è bisogno, e guardarci negli occhi con comprensione; possiamo amarci e vivere confortandoci a vicenda.
Tra due persone per quanto vicine possano essere, rimane sempre un abisso che può essere colmato soltanto dall'amore, di volta in volta, e solo con una passerella di fortuna.
Se temiamo qualcuno, riconosciamo a costui un potere su di noi.
La natura ha migliaia e migliaia di colori, e noi ci siamo messi in testa di ridurne la scala solo ad una ventina.
Le lacrime sono il ghiaccio dell'anima che si scioglie. E a chi piange, tutti gli angeli sono vicini.
Penso spesso che se tutte le case e le strade avessero un aspetto gradevole e ordinato e nobile, la gente sarebbe necessariamente gentile e amabile.
Ancora oggi non conosco nulla di più prezioso al mondo di una solida e sincera amicizia fra uomini.
Un albero sotto i raggi del sole, un sasso segnato dalle intemperie, un animale, una montagna: tutti hanno una vita, una storia, vivono, soffrono, affrontano i pericoli, godono, muoiono. Ma non sappiamo il perchè.
Con la psicologia si possono scrivere libri, ma non penetrare nel cuore di un uomo.
Non si deve dare molto credito agli uomini quando parlano dei loro difetti. Taluni si credono perfetti perchè non chiedono molto a se stessi.
Ciò che rende l'esistenza preziosa e piacevole sono solo i nostri sentimenti e la nostra sensibilità.
La bellezza non rende felice colui che la possiede, ma colui che la può amare e desiderare.
Tutti sanno per esperienza che è facile innamorarsi, mentre amare veramente è bello ma difficile. Come tutti i veri valori, l'amore non si può acquistare. Il piacere si può acquistare, l'amore no.
Le piccole gioie, non quelle grandi, ci servono da sollievo e da conforto quotidiano.
Tutte le cose, anche le meno interessanti, o le più brutte, hanno un lato piacevole. Bisogna solo volerlo vedere.
L'amore non deve implorare e neppure pretendere. L'amore deve avere la forza di diventare certezza dentro di sé. Allora non è più trascinato, ma trascina.
Il destino non viene da lontano. Riesce dentro ciascuno di noi.
Se tracci col gesso una riga sul pavimento, è altrettanto difficile camminarci sopra che avanzare sulla più sottile delle funi. Eppure chiunque ci riesce tranquillamente perché non è pericoloso. Se fai finta che la fune non è altro che un disegno fatto col gesso e l'aria intorno è il pavimento, riesci a procedere sicuro su tutte le funi del mondo. Ciò che conta è tutto dentro di noi; da fuori nessuno ci può aiutare. Non essere in guerra con se stessi, vivere d'amore e d'accordo con se stessi: allora tutto diventa possibile. Non solo camminare su una fune, ma anche volare.

In questo mondo di Oscar Wilde


In questo mondo ci sono soltanto due tragedie: una è il non avere ciò che si desidera, l'altra è ottenerlo. Quest'ultima è la peggiore, quest'ultima è la vera tragedia.
Esperienza non è che il nome che l'uomo dà ai suoi errori.
Finora ignoravo cosa fosse il terrore: ormai lo so. E' come se una mano di ghiaccio si posasse sul cuore. E' come se il cuore palpitasse, fino a schiantarsi, in un vuoto abisso.
Raramente si dicono verità che meritino di essere dette. Bisognerebbe scegliere le verità con la stessa cura con cui si scelgono le menzogne, e scegliere le nostre virtù con quella stessa cura che dedichiamo alla scelta dei nostri nemici.
Datemi una maschera e vi dirò la verità
Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle.
Nel tempo antico, nessuno pretendeva di essere migliore del proprio vicino, anzi, esserlo era considerato cosa volgarissima; oggigiorno, con la nostra moderna mania della morale, tutti devono posare come modelli di purezza, d'incorruttibilità e delle altre sette virtù umane. Ma quale ne è il risultato? Tutti cadono come birilli al gioco.
Fu un giorno fatale quello nel quale il pubblico scoprì che la penna è più potente del ciottolo, e può diventare più dannosa di una sassata.
Vivere è cosa rara al mondo. La maggior parte della gente esiste e nulla più.
La verità è raramente pura, e mai semplice.
Vi sono momenti in cui uno si trova nella necessità di scegliere fra il vivere la propria vita piena, intera, completa, o trascinare una falsa, vergognosa, degradante esistenza quale il mondo, nella sua grande ipocrisia, gli domanda.
L'uomo è tanto meno se stesso quanto più parla in persona propria; dategli una maschera e vi dirà la verità.
Preso nel suo complesso, il mondo è un mostro pieno di pregiudizi, affardellato di preconcetti, corrotto dalle cosiddette virtù; esso è un puritano e un fatuo. Il segreto della vita è l'arte di sfidarlo. Sfidare il mondo - ecco quale dovrebbe essere il nostro scopo, invece di vivere per accondiscendere alle sue pretese, come facciamo per lo più.
Oggi si conosce il prezzo di tutte le cose, ed il valore di nessuna.
La ragione per la quale ci piace pensar bene degli altri è che abbiamo tutti paura di noi stessi.
Scelgo i miei amici per la loro bellezza, le mie conoscenze per la loro rispettabilità, e i miei nemici per la loro intelligenza

martedì 24 novembre 2009

Vita - Life


Spesso ascolto il pulsare della vita e scruto nel cuore della gente tristezza.
Le lacrime si stanno trasformando in gocce di ghiaccio !
Ma se accosti la disperazione al cuore le lacrime si trasformano in bagliori di luce .
Le lacrime di oggi possono diluire il sale della vita di domani e salvarci dal trascritto del
Presente, rimuovi l’oblio e con se la morte ……fai rimbombare la vita

Gli occhi





Gli occhi dicono tanto della persona che abbiamo davanti. Essi non ingannano mai anzi possono farci sognare, perché mostrano l’essenza della persona, le cose belle che ha dentro e tanto altro che ci può arricchire davvero. Le emozioni che può regalarci uno sguardo è pura poesia

lunedì 23 novembre 2009

David Foster Wallace


David Foster Wallace is the award winning author of several novels, more than a few short stories, and numerous articles, as well as being a college professor. Still in his 30's, David has been called one of America's most important young authors and is often compared to Thomas Pynchon, though he tends to shrug off that association. He is most widely known for his epic (1000+ page) novel, Infinite Jest, published in 1996 and critically acclaimed by critics and readers alike. Topics covered in Wallace's work are wide ranging, but he seems to have a special interest in American culture, addictions, and excess. Ironically, because of his edgy body of work and his public persona, DFW has gained a cult following and become somewhat of a celebrity himself.

David Foster Wallace è il pluripremiato autore di diversi romanzi, più di qualche racconto, e di numerosi articoli, oltre ad essere un professore universitario. Ancora in 30, David è stato chiamato uno degli americani più importanti autori giovani ed è spesso paragonato a Thomas Pynchon, anche se tende a scrollarsi di dosso tale associazione. Egli è più noto per la sua epica (1000 + pagina) romanzo Infinite Jest, pubblicato nel 1996 e acclamato dalla critica e lettori. Argomenti trattati nel lavoro di Wallace sono di ampia portata, ma lui sembra avere un particolare interesse nella cultura americana, la tossicodipendenza, e in eccesso. Ironia della sorte, a causa del suo corpo tagliente di lavoro e il suo personaggio pubblico, DFW ha guadagnato un "cult" e diventare un po 'di lui una celebrità.

David Foster Wallace Tribute

http://www.youtube.com/watch?v=gwS1QH6LKSQ

David Foster Wallace


È possibile che gli angeli non esistano, però ci sono persone che potrebbero essere angeli.

Ricardo Arjona : El Problema Testo


El Problema
Ricardo Arjona
Composição: Ricardo Arjona


El problema no fue hallarte, El problema es olvidarte. El problema no es tu ausencia, El problema es que te espero. El problema no es problema, El problema es que me duele. El problema no es que mientas, El problema es que te creo. El problema no es que juegues, El problema es que es conmigo. Si me gustaste por ser libre, Quién soy yo para cambiarte. Si me quedé queriendo solo, Cómo hacer para obligarte. El problema no es quererte Es que tú no sientas lo mismo. Y cómo deshacerme de tí, si no te tengo? Cómo alejarme de tí, si estás tan lejos? Como encontrarle una pestaña a lo que nunca tuvo ojos, Como encontrarle plataformas a lo que siempre fue un barranco, Como encontrar en la alacena los besos que no me diste. Y cómo deshacerme de tí, si no te tengo? Cómo alejarme de tí, si estás tan lejos? Y es que el problema no es cambiarte..... El problema es que no quiero. El problema no es que duela, El problema es que me gusta. El problema no es el daño, El problema son las huellas. El problema no es lo que haces, El problema es que lo olvido. El problema no es que digas, El problema es lo que callas. Y cómo deshacerme de tí, si no te tengo? Cómo alejarme de tí, si estás tan lejos? Como encontrarle una pestaña a lo que nunca tuvo ojos, Como encontrarle plataformas a lo que siempre fue un barranco, Como encontrar en la alacena los besos que no me diste.(x2) Y cómo deshacerme de tí, si no te tengo? Cómo alejarme de tí, si estás tan lejos? El problema no fue hallarte, El problema es olvidarte. El problema no es que mientas, El problema es que te creo. El problema no es cambiarte, El problema es que no quiero. El problema no es quererte, Es que tu no sientas lo mismo. El problema no es que juegues! El problema es que es conmigo



Titolo Canzone Tradotto: Il Problema
Il problema non è stato trovarti Il problema è dimenticarti Il problema non è la tua assenza Il problema è che ti sto aspettando Il problema non è un problema Il problema è che mi fa male Il problema non è che tu mi menta Il problema è che ti credo Il problema non è che tu giochi Il problema è che lo fai con me Se mi sei piaciuta per la tua libertà Chi sono io per cambiarti Se sono rimasto solo ad amare Come fare per obbligarti Il problema non è che ti amo Il problema è che tu non provi la stessa cosa… E come disfarmi di te se non sei mia Come allontanarmi da te se sei già così lontana Come trovare un ciglio A uno che non ha mai avuto gli occhi Come trovare una piattaforma In quello che è sempre stato un burrone Come trovare nella credenza I baci che non mi hai dato E come disfarmi di te se non sei mia Come allontanarmi da te se sei così lontana Il problema non è cambiarti Il problema è che non voglio Il problema non è che fa male Il problema è che mi piace Il problema non è il danno Il problema sono le tracce Il problema non è che lo fai Il problema è che io dimentico Il problema non è ciò che dici Il problema è ciò che ometti E come disfarmi di te se non sei mia Come allontanarmi se sei già così lontana Come trovare un ciglio A uno che non ha mai avuto gli occhi Come trovare piattaforme In quello che è sempre stato un burrone Come trovare nella credenza I baci che non mi hai dato E come disfarmi di te se non sei mia Come allontanarmi da te se sei così lontana Il problema non è cambiarti Il problema è che non voglio Il problema non è stato trovarti Il problema è dimenticarti Il problema non è che tu mi menta Il problema è che ti credo Il problema non è cambiarti Il problema è che non voglio

Ricardo Arjona : El Problema Video

http://www.youtube.com/watch?v=YAujm6iCNc8

sabato 21 novembre 2009

LA QUIETE


Da piccolo mi piaceva ascoltare i rumori di una casa affollata, con cugini, zii e genitori,amici non avevo ancora un fratellino ( ha percorso “una strada “ lunga dodici anni ). Il silenzio era solo per la notte, il giorno recava con sé suoni di ogni genere e voci, diverse, che avevano umori distanti.

La casa che mi ha visto crescere si offre spietata ai miei cambiamenti, spinge ai ricordi e mi abbraccia.

Quando mi ammalavo mia mamma mi portava la spremuta , la fettina di carne di cavallo (che odiavo maledettamente ) e un numero di Topolino, mi sentivo così viziato per quei due semplici gesti! Rannicchiato sotto le coperte ascoltavo le voci attutite e mi piaceva seguire quel filo di normalità dal quale ero escluso. Ma la cosa più bella era ascoltare il sonno delle persone amate, il tranquillo riposo di tutto ciò che mi rassicurava e mi faceva sentire al riparo.

Poi c’era quel bel cortile enorme allora ed oggi appare piccolo e squallido con un macabro cartello appeso “ vietato giocare a palla”

Adesso, a distanza di anni, mi ritrovo ad ascoltare il silenzio della montagna, che di notte è davvero speciale. Niente respiri e voci all'interno, ma il riparo che mi sono costruito mi piace allo stesso modo e del mio amore mi veste. Senti solo la compagnia del suono di una campana che ogni quarto d’ora ti saluta.

Alla fine credo che qualunque sia il percorso, appena possiamo, arriviamo alla dimensione che più ci somiglia.

Farneticare & Delirare


Daltonici, presbiti, mendicanti di vista
il mercante di luce, il vostro oculista,
ora vuole soltanto clienti speciali
che non sanno che farne di occhi normali.

Non più ottico ma spacciatore di lenti
per improvvisare occhi contenti,
perché le pupille abituate a copiare
inventino i mondi sui quali guardare.
Seguite con me questi occhi sognare,
fuggire dall'orbita e non voler ritornare.

Vedo che salgo a rubare il sole
per non aver più notti,
perché non cada in reti di tramonto,
l'ho chiuso nei miei occhi,
e chi avrà freddo
lungo il mio sguardo si dovrà scaldare.

Vedo i fiumi dentro le mie vene,
cercano il loro mare,
rompono gli argini,
trovano cieli da fotografare.
Sangue che scorre senza fantasia
porta umori di malinconia.

Vedo gendarmi pascolare
donne chine sulla rugiada,
rosse le lingue al polline dei fiori
ma dov'è l'ape regina?
Forse è volata ai nidi dell'aurora,
forse volata, forse più non vola.

Vedo gli amici ancora sulla strada,
loro non hanno fretta,
rubano ancora al sonno l'allegria
all'alba un po' di notte:
e poi la luce, luce che trasforma
il mondo in un giocattolo.

Faremo gli occhiali così!
Faremo gli occhiali così!
Faremo gli occhiali così...........

dedicato ad un amico che in piena crisi economica ha aperto un negozio di ottica

Itaca


Quando ti metterai in viaggio per Itaca devi augurarti che la strada sia lunga fertile in avventure e in esperienze. I Lestrigoni e i Ciclopi o la furia di Nettuno non temere, non sarà questo il genere d'incontri se il pensiero resta alto e il sentimento fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo. In Ciclopi e Lestrigoni, no certo né nell'irato Nettuno incapperai se non li porti dentro se l'anima non te li mette contro. Devi augurarti che la strada sia lunga che i mattini d'estate siano tanti quando nei porti - finalmente e con che gioia - toccherai terra tu per la prima volta: negli empori fenici indugia e acquista madreperle coralli ebano e ambre tutta merce fina, anche aromi penetranti d'ogni sorta, più aromi inebrianti che puoi, va in molte città egizie impara una quantità di cose dai dotti. Sempre devi avere in mente Itaca - raggiungerla sia il pensiero costante. Soprattutto, non affrettare il viaggio; fa che duri a lungo,per anni, e che da vecchio metta piede sull'isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca. Itaca ti ha dato il bel viaggio, senza di lei mai ti saresti messo in viaggio: che cos'altro ti aspetti? E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso. Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso Già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.

Costantino Kavafis - Itaca.

ALDA MERINI


[...]chi non sa amare non sa fare poesia e chi non sa morire non sa rivivere [...]
ALDA MERINI

DESIDERATA


DESIDERATA

Va' serenamente in mezzo al rumore e alla fretta
e ricorda quanta pace ci puo' essere nel silenzio.

Finche' e' possibile senza doverti arrendere conserva
i buoni rapporti con tutti.

Di' la tua verita' con calma e chiarezza, e ascolta gli altri,
anche il noioso e l'ignorante, anch'essi hanno una loro storia da raccontare.
Evita le persone prepotenti e aggressive, esse sono un tormento per lo spirito.

Se ti paragoni agli altri, puoi diventare vanitoso e aspro,
perche' sempre ci saranno persone superiori ed inferiori a te.

Rallegrati dei tuoi risultati come dei tuoi progetti.
Mantieniti interessato alla tua professione, benche' umile;
e' un vero tesoro rispetto alle vicende mutevoli del tempo.

Sii prudente nei tuoi affari, poiche' il mondo e' pieno di inganno.
Ma questo non ti impedisca di vedere quanto c'e' di buono;
molte persone lottano per alti ideali, e dappertutto la vita e' piena di eroismo.

Sii te stesso. Specialmente non fingere di amare.
E non essere cinico riguardo all'amore,
perche' a dispetto di ogni aridita' e disillusione esso e' perenne come l'erba.

Accetta di buon grado l'insegnamento degli anni,
abbandonando riconoscente le cose della giovinezza.

Coltiva la forza d'animo per difenderti dall'improvvisa sfortuna.
Ma non angosciarti con fantasie.

Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine.
Al di la' di ogni salutare disciplina, sii delicato con te stesso.

Tu sei un figlio dell'universo, non meno degli alberi e delle stelle;
tu hai un preciso diritto ad essere qui.
E che ti sia chiaro o no, senza dubbio l'universo va schiudendosi come dovrebbe.

Percio' sta in pace con Dio, comunque tu Lo concepisca,
e qualunque siano i tuoi travagli e le tue aspirazioni,
nella rumorosa confusione della vita conserva la tua pace con la tua anima.

Nonostante tutta la sua falsita', il duro lavoro e i sogni infranti,
questo e' ancora un mondo meraviglioso. Sii prudente.

Fa di tutto per essere felice.

Questo testo bellissimo viene quasi sempre presentato come "Manoscritto del 1692 trovato a Baltimora nell'antica chiesa di San Paolo". Invece nel 1959 il reverendo Frederick Kates rettore della chiesa di St. Paul, a Baltimore, Maryland, incluse questo pensiero in una raccolta di materiale devozionale. In cima alla raccolta, c'era l'annotazione "Old St. Paul's Church, Baltimore, A.C. 1692", che è l'anno di fondazione della chiesa... da qui l'equivoco. In realtà, l'autore di questi versi è Max Ehrmann, un poeta di Terre Haute, Indiana, vissuto dal 1872 al 1945, e scrisse Desiderata intorno al 1927.

venerdì 20 novembre 2009

SANGRIA


Molte varianti di sangria sono state fatte e anche la ricetta di base non è mai la stessa, tutti i bar e ristoranti hanno la loro versione. Una versioni della bevanda è quella di essere servita calda (molto simile a punch caldo servito durante il periodo natalizio in molte case ). Gli esperti concordano sul fatto che Sangria è meglio quando è lasciato in infusione per un paio di ore in frigorifero, preferibilmente durante la notte, se possibile. Molti bar tendono ad usare un a basso costo, ma un drink di qualità migliore sarà il risultato con i migliori ingredienti. Il frutto svolge parte importante per il sapore di melone, pesca, pera , pompelmo e mango. Utilizzare vino rosso o vino bianco magari un buon Brut .


Ingredienti :

4 tazze (26 fl. Oz) vino rosso secco

1 / 3 di tazza (3 oz) di zucchero

1 / 3 di tazza di brandy

1 / 3 di tazza Cointreau

1 / 3 di limone-vodka aromatizzata

1 limone piccolo, tagliati trasversalmente

1 arancia piccola, tagliata di traverso

1 lime piccolo tagliato di traverso

1 pera media tagliata a dadini

2 pesche medie, sbucciate, snocciolate e tagliate

2 tazze di fragole tagliate a fette

1 bottiglia di limonata gassata

Preparazione in una brocca per sangria, unire tutti gli ingredienti tranne le fragole e limonata gassata. Conservarel in frigorifero per una notte. Tirare fuori dal frigo prima di servire, mescolare le fragole e limonata gassata . Versare in bicchieri refrigerati e servire.

E VOILA’ ECCO LA MIA VERSIONE………..PROVARE PER CREDERE.

La Poesia di Lucio Battisti


Nel silenzio anche un sorriso... può far rumore.
Un affetto non si prova... si indossa direttamente.

Sì viaggiare evitando le buche più dure, senza per questo cadere nelle tue paure, gentilmente senza fumo con amore dolcemente viaggiare, rallentare per poi accelerare con un ritmo fluente di vita nel cuore gentilmente senza strappi al motore.

Certamente non volare ma viaggiare.
Nel silenzio anche un sorriso... può far rumore.
"e così, e così, e così
io resto qui a darle i miei pensieri, a darle quel che ieri avrei affidato al vento cercando di raggiungere chi... al vento avrebbe detto sì." Da "Anche per te" "Domandarsi perche' quando cade la tristezza in fondo al cuore come la neve non fa rumore" "e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere se poi e' tanto difficile morire" "E prendere a pugni un uomo solo perche' e' stato un po' scortese sapendo che quel che brucia non son le offese" "chiudere gli occhi per fermare qualcosa che e' dentro me ma nella mente tua non c'e' Capire tu non puoi tu chiamale se vuoi emozioni" Da "Emozioni"
"Scusa se son venuto qui questa sera
da solo non riuscivo a dormire perche' di notte ho ancor bisogno di te" "solo credevo di volare e non volo credevo che l'azzurro di due occhi per me fosse sempre cielo, non e'" Da "Fiori rosa, fiori di pesco"
"le mie mani come vedi non tremano più
e ho nell'anima in fondo all'anima cieli immensi e immenso amore " "fiumi azzurri e colline e praterie dove corrono dolcissime le mie malinconie" "l'universo trova spazio dentro me ma il coraggio di vivere quello ancora non c'è" Da "I giardini di marzo"
"Nasce il sentimento
nasce in mezzo al pianto" Da "Il mio canto libero"
"Come può uno scoglio arginare il mare anche se non voglio torno già a volare" Da "Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi"
"le rughe han troppi secoli oramai
truccarle non si può più" Da "Il nostro caro angelo"

Lucio Battisti ♫ La luce dell´est

http://www.youtube.com/watch?v=04ZPpAy47ok

Lucio Battisti - Una giornata uggiosa

http://www.youtube.com/watch?v=hMyVLH1nGSY

lucio battisti - 29 settembre

http://www.youtube.com/watch?v=QzDjV3Ww6YE

Lucio Battisti - La Canzone del Sole

http://www.youtube.com/watch?v=s20sev5Wrds

Lucio Battisti - IL Mio Canto Libero

http://www.youtube.com/watch?v=5E6ZOZzV9yY

giovedì 19 novembre 2009

Linguine agli scampi


Ingredienti per le linguine agli scampi:


250 g di linguine- 16 scampi- aglio 1 spicchio- prezzemolo - Olio extravergine- Un poco di brandy - Pepe e sale Un cucchiaio di salsa di pomodoro- 2 cucchiai di panna liquida fresca
Mettere a bollire l acqua per le linguine portandoli a cattura e pulire gli scampi facendo una incisione verticale sul dorso. In una larga padella fare scaldare olio extravergine q.b. aggiungere l aglio, la salsa di pomodoro il sale il pepe e la panna quando tutto sarà amalgamato. Togliere la padella dal fuoco e lasciarla in attesa. In un altra padella mettere due cucchiai di olio accomodarvi gli scampi facendo cuocere a fuoco vivo e rigirandoli spesso affinchè non brucino per 10 minuti a metà cottura bagnare gli scampi con il brandy. Mettere sul fuoco la padella con la salsa precedentemente preparata scolare le linguine e saltarli nella padella con la salsa aggiungendo il prezzemolo. Trasferirli nel piatto di portata adagiando sopra gli scampi ed il loro sughetto. Servire subito

mercoledì 18 novembre 2009

VANGELIS Melodia da sogno per dolci momenti


VANGELIS................

Alla ricerca dell'anima

Una ricerca senza inizio e che, forse, mai avra' fine. Far cessare il duello permanente tra Ego e anima, trovando l'equilibrio tra cio' che si e' e cio' che bisogna apparire...


Vangelis - Chariots of Fire

http://www.youtube.com/watch?v=TYJzcUvS_NU

VANGELIS

http://www.youtube.com/watch?v=6F5ruuiuntY

Vangelis - Antarctica

http://www.youtube.com/watch?v=5w0Xy_6WIY0

Vangelis - conquest of paradise

http://www.youtube.com/watch?v=WYeDsa4Tw0c

A.Einstein



La mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un fedele servo. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il dono.


A.Einstein

Apollo 20: il video

http://www.youtube.com/watch?v=lAKNlP7reus

Apollo 20: è vero che il compito della segretissima missione del '76 era quello di recuperare un'astronave aliena?

Apollo 20: è vero che il compito della segretissima missione del '76 era quello di recuperare un'astronave aliena?
Dopo un acceso dibattito con alcuni amici, ho cercato in Rete materiale sugli Ufo e mi sono imbattuta in questa risposta, che cita la missione dell'Apollo 20 come una delle più segrete della NASA. Ho trovato che lo scopo della missione era quello di recuperare un'astronave aliena lunga più di 3 km dal cratere lunare "Izsak D".
Nonostante il mio noto scetticismo, ho cercato ulteriori informazioni e guardate cos'ho trovato: un video filmato dagli astronauti dell'apollo 20, gli americani Routledge e Snyder e il russo Leonov, a dir poco incredibile su una ragazza aliena:
Vi giuro che non ho mai visto niente di simile. Non giudicatelo prima di averlo visto. Nemmeno io ci credevo, onestamente, ma ci sono troppi particolari che risultano veri (corrispondenza esatta con un vero modulo lunare) oltre al fatto che ancora non mi spiego tutta la segretezza della missione dell'Apollo 20 nell'agosto del 1976...
Secondo voi è vero? E perché gli astronauti stessi denunciarono l'accaduto a molti anni di distanza?


Fonte : www.virgilio.it il Genio

21 dicembre 2012, secondo i Maya si tratterebbe della fine del mondo (così come lo conosciamo). Ma esattamente, qual è la verità?


21 dicembre 2012, secondo i Maya si tratterebbe della fine del mondo (così come lo conosciamo). Ma esattamente, qual è la verità?


Una data: 12 dicembre 2012. Stiamo davvero parlando della fine del mondo?
Dopo un attento studio delle svariate teorie che circolano in Rete secondo le quali i tanto gettonati Maya avrebbero previsto la
fine del mondo, udite udite, tra circa tre anni, ho deciso di condividere con voi il mio scetticismo. Insomma, la formula della diffusione mediatica di una notizia simile è semplice. Prendi una civiltà antica come quella dei Maya, aggiungici un pizzico di mistero e l'idea di cataclisma per cui moriremo tutti tra qualche anno e non puoi che ottenere un risultato esplosivo! Ma perché siamo tutti (o almeno lo siamo in molti e mi ci metto dentro anch'io) convinti che succederà PER FORZA qualcosa? Da dove viene questa convinzione e perché?
Concettualmente per gli ebrei siamo nell'anno 5769 e per i musulmani nel 1430: perché allora dare così tanta importanza a una profezia Maya secondo cui il 21 dicembre 2012 saremo nel 130.000 e finirà il lungo ciclo (di ben 5125 ann!i) che ha caratterizzato la civiltà così come la conosciamo ad oggi? I Maya godono forse di maggior rispetto? Perché, in sostanza, crediamo più a loro?
Mi sono documentata e la risposta è semplice o quasi e così riassumibile:
in quest'arco di tempo dovrebbero accadere particolari fenomeni celesti come l'allineamento di sole, terra e ammasso aperto delle pleiadi con il centro della nostra galassia
altre speculazioni affermano che nel 2012 ci sarà un'inversione dei poli magnetici terrestre
altri ancora credono sia la fine del mondo
o che gli Ufo si manifesteranno in tutta la loro gloria
mentre per molti si tratta di una data di passaggio verso una nuova era: è il caso della New Age, o età dell'Aquario
Quello che non capisco è: oggettivamente, scientificamente, al di là di ogni ragionevole dubbio, cosa invece dovrebbe davvero accadere? Perché non c'è un unica, più udibile voce fuori dal coro a raccontarci la verità?

Fonte : http://genio.virgilio.it/questions/2012_fine_del_mondo_maya_mistero_1860175756912

Sto pensando.......